Gli esami cardiologici: Ecocardiogramma, Elettrocardiografia e Prova da sforzo. Chi è il paziente che deve rivolgersi al cardiologo.
La visita cardiologica, innanzitutto, è sempre consigliata al paziente in prevenzione primaria, ovvero quel paziente che non ha ancora avuto un evento cardiovascolare - inteso come ictus o infarto del miocardio - ma che manifesta, per esempio, ipertensione arteriosa o ipercolesterolemie, i cosiddetti fattori di rischio modificabili. È, invece, indispensabile che al cardiologo si rivolgano: il paziente già cardiopatico che, quindi, ha già subìto l’infarto del miocardio e, quindi, necessita di un’attività di follow up ovvero di visite periodiche; il paziente con scompenso cardiaco o il paziente con valvulopatie.
Il Centro Medico Lucano dispone di un Ecocardiografo di ultima generazione che consente di definire le valvulopatie, di seguirle nel tempo e di quantizzarle in maniera ottimale. Presso il Centro è, inoltre, disponibile un ECG Holter che è lo strumento che consente di controllare per 24 ore o anche per 48 ore, se non una settimana, il ritmo cardiaco, al fine di valutare eventuali aritmie, anche asintomatiche che, tuttavia, possono essere foriere di patologie importanti. É possibile effettuare anche una Prova da sforzo per valutare come l’apparato cardiovascolare risponde allo sforzo sia nei pazienti in prevenzione primaria che non sono cardiopatici, sia nei pazienti che hanno già sperimentato una patologia cardiologica e, quindi, è necessario vengano seguiti.